Il direttore artistico del Festival ha risposto alle domande sui giornalisti rispetto all'intervento in video del Santo Padre mandato in onda nella prima puntata
Il Festival di Sanremo porta con sé strascichi di polemiche e addirittura, dopo che Carlo Conti ha mandato in onda un intervento del Papa è stata messa in discussione l'attualità e la veridicità del video. «Hai presente quando nel calcio c'è l'invasione di campo? A un certo punto hanno deciso di non riprendere più l'invasione di campo. Quando ti vuoi far vedere fai l'invasione, basta non riprenderla più». Così il direttore artistico del festival di Sanremo, Carlo Conti che ha usato una metafora calcistica per commentare la vicenda.
Papa Francesco ha sottolineato che "la musica è uno strumento di pace, è una lingua che tutti i popoli parlano per raggiungere il cuore di tutti, può aiutare la convivenza degli uomini". I giornalisti hanno sollecitato il conduttore suggerendo che il video fosse vecchio e che il Pontefice non fosse stato informato. "Siamo alla fantascienza, siamo oltre. Ma ognuno fa il suo lavoro», ha concluso in merito Conti che aveva spiegato: «Il video del papa è arrivato il 1° febbraio. Il video era vecchio? Non è possibile perché fa riferimento a quello che io farò al Festival».