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Wanda: “Non sopporto quanto sia ordinato Icardi! Figli? Basta. Siamo gelosi ma il telefono…”

Marco

Quando sei in Italia senti ciò che viene pubblicato sulla tua vita? Come reagisci alle critiche? E Mauro?

Con i social network sappiamo praticamente tutto. Le critiche non mi toccano, non mi interessano. Ogni giorno leggo le notizie su di me, non pretendo siano tutte buone. Ho imparato a conviverci, perché è parte del ruolo. Se vuoi avere questo ruolo devi accettare le regole del gioco. Mauro è molto più rilassato di me. Non gli interessano, la sua vita è molto più calma.

Chi è più geloso?

Siamo entrambi molto gelosi. Non gelosi patologici ma gelosi normali come lo sono quelli che amano qualcuno. Altrimenti non ci sarebbe tanto amore.

Ti vedremo mai controllare il telefono di Mauro?

No, controllarlo no. Magari se sono annoiata e vedo il suo telefono accanto al mio glielo prendo ma no, toccargli il telefono generalmente no. E neanche lui lo fa con me, nessuno dei due lo fa.

Quando pubblichi foto sui social network vieni presa molto di mira?

In realtà sono molto rispettosi, sanno che sono una donna sposata e che vivo in posti familiari. Vado in piazzetta, non frequento locali notturni, non lo facevo neanche da single quindi non so cosa significa ricevere apprezzamenti. Ricevo diversi messaggi sui social network, ma è normale e Mauro non ha problemi come io non ho problemi con i messaggi che riceve lui.

Quante gruppi hai su Whatsapp?

Uno per ogni figlio. Più quelle dello sport, i miei figli fanno calcio e hanno tutti pure il gruppo della squadra. Ho dieci gruppi con mamme e papà che si chiedono se qualcuno ha visto il giaccone del figlio o cose così. E sono attiva nelle chat. Oggi ho inviato la foto di Valentino per far vedere come stava festeggiando in Argentina il suo compleanno. Sono una mamma normale che chiede anche se qualcuno ha visto le cose che i miei figli perdono…

C’è qualcosa che non sopporti di Mauro?

Lui è molto ossessionato dall’ordine, invece io sono disordinata e non sopporto tutto quell’ordine. Lui sta sempre ad ordinare, sposta i mobili, decora la casa, io sono più rilassata. Io magari arrivo e poso dove mi trovo le cose dei bambini, lui li ordina. Quando ci siamo conosciuti era single e aveva tutto nei cassetti come se fosse il supermercato, tutto in ordine dal più piccolo al più grande, tutto perfetto, siamo arrivati noi ed è stato come distruggere quell’ordine, ma era impressionante. Ora convince con il nostro casino: automobili da tutte la parti, i palloni…

Quando ti accorgi che lo ami veramente?

Mentre lo vedo con le nostre figlie. Impazzisco nel vedere come ama Francesca che è stata tanto voluta e aspettata, ha sempre voluto avere una figlia per vedere il suo rapporto con una bimba come poteva essere. Se fa differenza con i figli maschi? No, molte volte è favore dei maschietti. Quando ha il tempo libero lo trascorre nei giardini sotto casa con i bambini e con i nostri cani, questa è la vita che gli piace fare. E se nelle spese fa differenza tra le bimbe e i maschietti? No, per niente.

Arriverà un sesto figlio?

No, siamo già una folla, non troviamo auto, camere d’albergo e case per una tale famiglia.

Come sta andando con il suo lavoro?

Mi sto occupando della sua carriera, lavoro con la sia immagine e lo rappresento ovviamente grazie al suo talento perché se non ci fosse il mio lavoro non servirebbe. E’ come essere una squadra e a dire la verità siamo una squadra che va alla grande.

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