Simona Guatieri: “Denunciati Wanda e Icardi: lei lontana da miei valori. Io e Keita ora…”

-E vi siete separati? 

Ad aprile, ti dico una cosa che non sa nessuno, in tribunale i legali e il giudice chiedevano se ci fosse un modo per tornare indietro. Si capisce che c'era amore tra noi, ci amiamo, ma succedono queste cose ed è difficile trovare un equilibrio. Ci hanno detto col tempo di ritrovarvi perché si vede che vi volete bene. Noi siamo stati un anno e mezzo lontano, ho fatto fatica a mandare via la rabbia. Io l'ho seguito ovunque, tantissimi traslochi, in Russia con due bambini. Mi sono sentita sbagliata. Il tempo passa, la rabbia si è un po' pacata, riusciamo ora a dialogare. Ci siamo rivisti a Natale, abbiamo passato un po' di tempo insieme. Riusciamo ad avere un dialogo, gli ho aperto le porte di casa per capire se questa famiglia può continuare a stare insieme. Sono innamorata di mio marito. Credo che lui abbia capito che non si possa giocare così con la vita delle persone. Lo ringrazio perché so quanto gli è costata questa situazione. Riparto dal fatto che si è reso conto del danno che mi ha fatto, anche alla nostra famiglia. Non è stato bello sentire certe cose. Volevamo tenere le cose dentro casa certe cose, ma visto che certe persone si fanno la guerra tra loro e mettono in piazza certe cose, non possiamo controllarle. 

-Denunciati Wanda e Icardi perché? 

Perché una persona non può mettere certe cose in piazza a proprio piacimento. Non puoi farlo. Sono, io ma anche Keita, diversa, un'educazione probabilmente diversa, concetti di vita diversi, una morale diversa. 

-Ma tuo marito ci è cascato... 

Però lo ha tenuto per sé. Se dovesse mettere in piazza quello che la signora mandava in lui non se ne esce più. Lei si commenta da sola, tutta l'Italia e il mondo commenta. Non sono io che devo dire qualcosa lei. Le notizie che escono rendono perfettamente idea della donna che è. Cosa voglio dire a Icardi? Di concentrarsi sul calcio, che la carriera è corta, di lasciar perdere il gossip.