Fedez: “A chi è dedicata Bella Stronza? Non c’è bisogno di saperlo. Parte del mio vissuto”

A Domenica In puntata dedicata a Sanremo come da tradizione. Da Mara Venier arriva prima Achille Lauro. Quando esce lui arriva sul palco Fedezche ricanta la sua canzone e riceve gli applausi dell'Ariston. Gli fanno rivedere l'esibizione del venerdì, quella in coppia con Masini, sulle note di una rinnovata Bella Stronza. Arriva poi il confronto con i giornalisti.

-Preconcetti, ma io ho visto l'essenziale di un uomo che mi ha trasmesso emozioni con un brano e mi ha fatto togliere gli orpelli che hai addosso...

Grazie!

-Possiamo chiedere chi è la Bella Stronza della canzone? 

Credo che non ci sia bisogno. 

-Mi sa che belli stronzi siamo noi che continuiamo a chiederlo...

No, la domanda è legittima e ovviamente fa parte del mio vissuto ma non credo sia necessario alle persone che l'ascoltano sapere di chi è. 

-Tutti abbiamo avuto un bello stronzo... 

Non era una canzona di astio. 

-Lui ha fama negativa ma sui social era tutto 'un 'sto pezzo è fortissimo': avresti preferito il contrario? 

Non avrei preferito nulla di diverso di quello che ha accaduto, per come ha vissuto questa esperienza. Quello che mi ha dato Sanremo è un nuovo inizio da un punto di vista musicale e quindi una nuova vita per me di conseguenza. 

-Battito è testo di denuncia?

Fa parte di una mia esperienza personale. Dopo il tumore ho assunto anti-depressivi. Sono finito in mani sbagliate e ho assunto sette psicofarmaci tutti insieme che poi mi hanno causato diversi problemi. Fa riferimento a questo il mio testo. Bisogna cercare aiuto, un supporto e un aiuto bisogna chiederlo.

-Dopo che ti sei ripreso la scena con la musica, quando torni al live? 

Domani faremo un annuncio importantissimo per me. Non sono in tour dal 2019 per una serie di vicissitudini: mi manca molto. 

-Da Sanremo a San Siro? 

Vediamo. 

-Ti porti dietro le lenti nere? 

L'ultima sera le ho tolte. Inizialmente sono state una maschera. Facevano parte del percorso, ho fatto volutamente 

-Ci sarà Masini? 

sicuramente. Ci siamo sentiti anche stamattina, lo ringrazio. Per me poter essere in studio con lui, vederlo lavorare ad un capolavoro, è stato un onore.

-Anche un disco? 

Sto già lavorando. Non voglio fare l'errore di collegare il live all'album, non voglio stare dietro ai tempi. Ma sto lavorando. 

-I tuoi bimbi ti hanno visto? 

In differita perché era molto tarda. Non ho avuto il feed-back dell'ultima serata ma mi hanno detto bravo. 

-Al di là delle polemiche, c'è chi ti chiede come stai? 

Credo sia importante dirselo da soli. Sanremo importante per me perché era una competizione con me stesso ed è la sfida più difficile da affrontare. Ad oggi sono contento di aver affrontato questa esperienza ed essermela goduta. 

-Ti ritrovo più artista, più che una domanda è un complimento... 

Vale tanto. Grazie. 

-Inserire nella musica il tema della salute mentale, non è facile. Non ti è mai visto così straordinario. 

Grazie. 

-Tanta gente ti chiede come stai e ti accoglie, Federico, con un applauso. Spero di vederti presto. 

Grazie Mara. Grazie a tutti. 

(Fonte: Rai1)