L'intervista alla conduttrice
Ilaria D'Amico, ospite nel salotto di Francesca Fialdini a "Da noi... a ruota libera" durante la puntata di domenica 16 marzo, si è raccontata ripercorrendo la sua infanzia e la sua carriera: "Fuggita da adolescente? Sempre. Ero molto desiderosa di uscire, di sperimentare. Mi piaceva molto stare insieme agli amici che però erano sani. Non avevo preso una scia sana. Ho sempre vissuto una vita molto comune. Anche quando ero fidanzata. Gli amici che ruotano intorno sono una base importantissima. Sono l'altra famiglia che ti scegli".
"Uomini che odiano le donne? Credo di aver trovato nel mondo dello sport persone che rompevano quel tetto di vetro. Direttori incredibilmente illuminati. Prima in Rai Sport, Rai international. Sono cresciuta con dei direttori che vedevano il professionista non l'uomo o la donna. A Sky ho fatto una carriera bellissima. Lì non ho sentito il maschilismo. Mi è successo in altri ambiti, di essere tagliata fuori, nel giornalismo politico per esempio. La gente del calcio l'ho sentita molto rispettosa. Si sono anche abituati, c'è stata una crescita insieme. A 23 anni non avevo paura. Avevo grande fiducia e la capacità di scegliere. Ho avuto un esempio molto forte, che mi ha insegnato l'autostima. Le nostre scelte di donne sono determinate dall'autostima. Adesso da mamma ho molta più paura. Ho molta paura adesso. Si naviga in mezzo alle paure. Si vive la vita amandola", ha concluso Ilaria D'Amico.