Intervista al Corriere della Sera per Yvonne Sciò. Ecco le sue parole tra passato, presente e non solo:
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Yvonne Sciò: “Picchiata da Naomi Campbell. Brad Pitt ci provò, lo respinsi perché…”
Yvonne, come è iniziato tutto?
«A cinque anni, posavo per Vogue Bambino, facevo campagne, sfilate. Sono cresciuta così: mamma americana giornalista di moda, io in collegio dalle suore a Roma, che entravo e uscivo per lavorare. Poi, è arrivato lo spot Sip e le suore hanno detto a mamma che mi avrebbero bocciata perché non potevo andare avanti in quel modo. E mia madre: ma è una donna, dev’essere indipendente».
Le piaceva lavorare?
«Non ho mai visto la bella bambina, ero timida, introversa. E, quando facevo la modella, ero sempre la più piccola fra tante stanghe. Per fotografarmi, Helmut Newton mi mise su una pila di elenchi del telefono. Aveva preparato catene, fruste... Io, educata dalle suore, mi chiusi in bagno, in preda al panico».
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