
Le origini
—«Un giorno suona il telefono a casa mia, sento una voce, 'Gianni Morandi? Sono Mogol'. Dicevo, cosa voleva da me? Sapevo che aveva chiuso la collaborazione con Battisti…», ha ricordato. E ancora «Non posso dimenticare queste persone che mi hanno aiutato, lo stesso Ennio Morricone, quando mi scelse, da ragazzino, cominciai a cantare con lui… Franco Migliacci fu il mio talent scout. La mia famiglia? Eravamo una famiglia molto povera. Mi ricordo che mio padre cantava, mentre lavorava, tutti cantavamo, un po' per stare insieme, un po' per… cantavamo per tenerci su…. Cantavo le canzoni di Claudio Villa. Le ascoltavamo alla radio, mia madre era una grande fan di Villa. Quando incontrai Claudio Villa a 'Canzonissima', lui arrivò secondo, mia madre, quasi quasi... Mio padre lo chiese a mia madre, 'lo lasciamo andare a scuola?', mio padre disse 'tu vai a Bologna a fare la tua lezione, puoi cantare ma devi tornare e lavorare'". E poi sui primi guadagni racconta: "Comprammo subito un frigorifero, che non avevamo, la televisione, comprammo le prime cose che servivano in casa… per me era un grande onore che riuscivo a portare… era verso i 20 anni».
(Fonte: ansa)
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