Lazza: “Fatto musica grazie al nonno. Laura Pausini? Un mito. Una volta venne da me e…”

Tra gli ospiti della puntata del 2 febbraio 2025 di Che Tempo Che Fa c'è stato Lazza, nel 2024 l’artista più certificato FIMI, Disco di Diamante con il suo ultimo album “Sirio” – unico rapper solista in Italia ad aver mai raggiunto questo traguardo – e che nel suo palmares conta complessivamente, oltre al Disco di Diamante, anche 102 Dischi di Platino e 50 Dischi d’Oro.

Ecco le parole di Lazza da Fazio:

"Quando ero piccolino, mio nonno suonava la fisarmonica gigante ed ero affascinato. Per me era impossibile suonarla e quindi mi ha regalato una tastierina, ho iniziato con quella suonando ad orecchio le sigle dei cartoni"

Nuova copertina

"Sono contento del disco, ci siamo superati. Anche il grafico si è superato. Chi è il mio toro? Tutte le sfumature dell'essere un personaggio pubblico, la difficoltà di non mostrare segni di cedimento"

Una canzone con Laura Pausini (che nel frattempo chiama al telefono Fazio, ndr)

"Lei è un mito vero: è venuta a vedermi a Roma, mi ha fatto morire perché ha visto tutto il live, poi mi ha fatto un resoconto e poi una storia Instagram con il mio calendario con le date. Un mito, una volta è venuta in accappatoio e ciabatte da me dopo il suo concerto al Forum, dicendo che non aveva ancora visto il bambino (il figlio Noah, nato da poco, ndr). A me piacciono le cose difficili, affacciarsi ad un personaggio così leggendario è difficile. Avevo un pezzo con un pezzo in spagnolo e ho pensato a lei"

Dedizione al lavoro

"Ci tengo tanto, sono un bel rompicoglioni, curo ogni dettaglio, non mollo di un centimetro. A Sanremo non ci vado? Purtroppo no, mi sto organizzando e magari vado in vacanza. Cenere? Non ho fatto solo quella (ride, ndr), non rinnego il successo ovviamente"

Sul derby

"Né vincitori né vinti, se vincevamo venivo con la maglietta del Milan a sfregio con la maglia di Calabria"

Due tour

"Sono molto contento, diventando abbastanza noto in Italia mi dispiace che si perde un contatto stretto col pubblico. Ho bisogno di tornare in quella dimensione lì, in quei posti da 1500/2000 persone. Poi prima volta negli stadi? Un sogno"

A te piace Luciana Litizzetto?

"Spacca, mi piace perché è piccolina e diretta come me. Dice le cose che van dette, mi fa ridere"