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Jovanotti: “Mio padre non voleva facessi musica. Non capiva cosa vedessero in me”

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Il noto cantante si è raccontato al podcast di Gianluca Gazzoli 'Passa dal Bsmt'
Gastone

Nel primo episodio del 2025 del podcast "Passa dal Bsmt" di Gianluca Gazzoli, Jovanotti racconta con sincerità i suoi inizi e il rapporto con suo padre. "Mio babbo era molto preoccupato. Lui aveva delle aspettative diverse per me", ammette l'artista, che ricorda come il padre pensasse fosse destinato all'arte grafica, visto il suo talento nel disegno. "Diceva: 'Ma perché hai scelto la musica che è la cosa che ti viene peggio?'", racconta Jovanotti, parlando della perplessità paterna riguardo alla sua carriera musicale.

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Nonostante le divergenze iniziali, il rispetto reciproco non è mai mancato: "Fino alla fine, fino agli stadi, mi diceva: 'Guarda io non lo capisco, che trovano in te?'", un'espressione di sincera incredulità. Jovanotti racconta anche un momento emozionante quando il padre, dopo aver ascoltato "Quando sarò vecchio", gli disse: "Questa è bella", un gesto che gli fece molto piacere.

Inoltre, l'artista ricorda l'incontro con il suo mito, Fabrizio De André: "De André mi abbracciò come uno zio", dice con gratitudine, ricordando l'incoraggiamento ricevuto dal grande cantautore. "Mi piaci", gli disse De André, lasciando un ricordo indelebile nel cuore di Jovanotti. Un episodio che per l'artista fu un "boost", un riconoscimento che gli diede fiducia per continuare il suo cammino musicale.