In una lunga intervista al Corriere della Sera, Fabio Frizzi racconta il fratello Fabrizio, scomparso il 26 marzo 2018. "Il primo ricordo? Quando è nato, il 5 febbraio 1958. Avevo sei anni e mezzo e per un po’ ho creduto che a mamma fosse venuta la pancia perché aveva mangiato troppo. Poi un giorno mi dissero che sarebbe arrivata una sorellina".
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Fabrizio Frizzi, il fratello: “La malattia? Ha deciso di combattere. Con un dirigente Rai…”
Invece era un maschietto.
«Quella mattina faceva freddo. I miei genitori uscirono di fretta, lasciandomi con nonna Adele e zia Adriana, detta Bobo, che abitavano con noi. Mi misero nel lettone e da quello capii che stava per succedere qualcosa di importante. Più tardi papà tornò a prendermi e mi portò alla clinica Villa Stuart. Davanti al vetro della nursery mi spiegò: “Quello lì è il tuo fratellino”. “Ma non era una femmina?”. “Se vuoi lo cambiamo”. “No dai, è carino, teniamoci lui”».
Facevate a botte.
«Ogni tanto. Tipico dei maschi. Ci piaceva sfidarci nella lotta, tirandoci dei gran pugni sulle spalle. O a braccio di ferro, con alterni successi. Fabri era fortissimo a ping pong, una bestia. Difficile batterlo».
Papà Fulvio, uomo di cinema, direttore generale della Cineriz, era severo.
«Avrebbe voluto due figli avvocati. Prendere un brutto voto a scuola era un guaio, mandavamo avanti mamma. Fabrizio se la cavava così: “Quando ti rimprovera, tu fai le facce, tipo Celentano”. Diventò un nostro tormentone».
Rita Dalla Chiesa.
«La incontrò a Pane e Marmellata. Un colpo di fulmine. È stata una delle presenze più importanti della sua vita».
Era contento della carriera che ha avuto?
«Certo, anche quando decise di non andare a Mediaset. Ebbe il coraggio di dire di no a Silvio Berlusconi che lo adorava. Fabrizio era una persona di grande onestà intellettuale. Fedele. Si sentiva un uomo Rai. Non sempre fu trattato come avrebbe meritato».
Cosa accadde?
«Dopo l’enorme successo di Miss Italia fu contestato da un grosso dirigente che dichiarò: “Sì, è andata bene però bisogna cambiare”. Per mio fratello fu una doccia fredda. Per un periodo venne dimenticato».
Ci restò male.
«Ha sofferto. Era un buono. Un limite, per qualcuno. Invece era un punto di forza».
Diede buca a Demi Moore.
«La ospitò in trasmissione, credo nel 1998. Pare che Demi provasse una certa simpatia».
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