In Inghilterra scrivono della serie e raccontano che inizialmente lei era riluttante a fare un documentario su di lei e sarebbe servita proprio l'intercessione di Beckham per convincerla. Lo ha raccontato lui stesso a Today.com: «Non è stato facile farle accettare questo docu-film, ma per me era la vera stella del mio documentario. Quindi ho pensato che per lei fosse una buona opportunità, lavora al 'nostro marchio' da 18 anni ed è incredibilmente laboriosa. Nessuno sa quello che fa veramente. Così l'ho convinta a far vedere alla gente cosa fa ogni giorno e cosa c'è dietro alla sua attività. È una donna molto intelligente, lavora tanto, quindi voglio che la gente lo sappia».

Beckham ha vinto un Grammy per la sua Serie: «Per me era arrivato il momento di guardarmi indietro. Non lo avevo mai fatto, non avevo mai pensato a quanto ho vinto. Ed era anche il momento di parlare di cose di cui non avevo mai parlato. Ero molto orgoglioso della mia famiglia quando ho deciso di girare la Serie e per me e Victoria era il momento di fare un bilancio. Ho dimenticato le cose che erano state dette da me o su di me. Non pensi di vincere premi quando decidi di fare un docu-film sulla tua carriera. Ma è stata la ciliegina sulla torta», ha aggiunto l'ex calciatore.
(Fonte: Today.com)
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