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Miriana Trevisan: “La bellezza in amore non regge. Vi racconto i big della tv”

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La show-girl ha raccontato le sue esperienze televisive e di vita in un'intervista al Corriere della Sera

Miriana Trevisan ha iniziato a Non è La Rai, come tante sue altre colleghe. L'ex velina ed ex concorrente del Grande Fratello Vip e dell'Isola dei Famosi, si è raccontata in un'intervista al Corriere della Sera parlando dei suoi esordi e della sua carriera fatta di diverse partecipazioni in tv. Ha lavorato come valletta per la Corrida e per la Ruota della Fortuna noti programmi tv condotti da Corrado e Mike Bongiorno. Nel suo passato c'è anche una partecipazione a Pressing quando lo conduceva Raimondo Vianello.

«Boncompagni mi metteva soggezione, quando lo vedevo correvo in bagno. Di me diceva che davanti alle telecamere ero una tigre. Avevo 16 anni, ero tremenda, mi avevano scelto per il bagaglino ma mi vergognavo di stare mezza nuda. Mi impuntai sul perizoma, mai portato il tanga, nemmeno al mare. E a Non è la Rai volevano darmi un contratto da figurante, ma io volevo ballare», ha raccontato.

La velina con Laura Freddi

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«Poi sono diventata una velina, dall'edizione con me le Veline furono più coperte. Lavoravo con la bionda Laura Freddi. Un periodo mi ha ospitato a casa sua a Milano 2. Stavamo in tre, io, lei e Bonolis, gentile, che però non c’era mai. A Striscia ballavo sulla scrivania e una volta sono caduta, Greggio mi chiamava 'Mirianina'. Venne al mio matrimonio (con il cantante Pago.ndr) con l'elicottero che pilotava lui. Iacchetti mi faceva morire dal ridere con le sue facce», ha aggiunto.

«La Freddi dice che avevo un sacco di fidanzati? Forse era lei quella con tanti fidanzati. Io stavo spesso da sola. Ne ho avuto uno figo, poi l'ho lasciato. Mi sono pentita, ma tendo a stare per conto mio. La Freddi stava con Galante? Quanto era simpatico. Io Mi fidanzai con un calciatore subito dopo Non è la Rai e lo seguii a Bologna. Non giocava lì, ma a Milano. Chi era? Non glielo dico. Non era bello, anzi brutto forte. Molto affascinante però un gran cornificatore, un playboy. Mi è successo tante volte di essere tradita. Con un altro, parlando, gli feci il nome di una mia collega famosa. Sbiancò. Chiaro: ci era stato. Mi chiedevo: “Cosa ho sbagliato?”. Dopo ho capito che non era colpa mia».

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Brutte esperienze e castità

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«La bellezza in amore non regge. Pensa a Belen. Tante donne bellissime vengono tradite. Molte lo accettano, io mi allontano schifata anche perché ogni volta che facevo una sceneggiata avevo ragione. Quando vengo tradita non incolpo altre donne, ma chi sta con me. Ora tendo alla castità, ma ho desideri come tutti. Mi trattengo fino a che non trovo qualcuno che mi piace davvero tanto. Sono sfidanzata, ho detto tanti no. Le avventure le vivo male. Vorrei trovare un compagno. C'è stato un uomo che mi ha fatto del male, mi ha plagiata, ricattata e controllata dopo il divorzio. Dopo due anni ho capito chi era ma non riuscivo a liberarmene. Mio figlio ha ancora gli incubi. A chi subisce certe cose dico di chiedere aiuto a chi gli vuole bene», ha spiegato ancora la show-girl.

I più famosi

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Il cantante Pago è il suo ex marito ('Oggi siamo come due fratelli, ma non è stato facile. Ci siamo sposati due volte, alla seconda è arrivato nostro figlio, ma non ero quella giusta'). Miriana ha lavorato con Bonolis ("A noi ragazzine diceva: “Piccole, dovete leggere tanto”. A volte le sue battute non le capivo però ridevo lo stesso"), con Corrado ('Avevo l'andatura da ballerina, me la fece correggere') e Mike Bongiorno ('Abbiamo fatto la Ruota per cinque anni, era famiglia, ed era avanti anni luce'). Poi anche con Vianello ('Non capivo niente di calcio, sbagliavo i nomi dei calciatori. Mi piaceva un giocatore, ma non mi ha mai guardato. Non era bello, ma brutto e tarchiato') e Gerry Scotti ('Come lo vedete, uno zio').

(Fonte: Corriere della Sera)