Wanda Nara ha testimoniato, via zoom in collegamento con il tribunale di Buenos Aires, in merito alla vicenda che l'ha portata a denunciare Mauro Icardi dopo le presunte minacce da parte del calciatore di diffondere le sue immagini intime. La loro relazione dura da 12 anni e in questi anni il calciatore avrebbe raccolto un numero spropositato di video, grazie alle telecamere seminate in ogni casa. A fronte di questo pericolo Wanda si è rivolta alla giustizia e ha rilasciato una dichiarazione molto forte in merito alle sue paure.
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Wanda: “Ho paura. Icardi mi filmava nuda, mostrava i video agli amici. In una casa 60 telecamere”

“Ho molta paura, perché sono madre di cinque figli e soprattutto ho tre figli adolescenti, che hanno assistito anche alle minacce (...) sempre con queste immagini che lui aveva. Molti dei miei amici e parenti lo sanno e hanno paura che possano comparire da un momento all'altro. Ha minacciato spesso con questo e altri argomenti. E ciò che mi ha portato rapidamente a denunciarlo è che tutte le minacce che mi ha fatto, le ha portate a termine. In tutte le nostre case, che sono parecchie, Mauro ha sempre tenuto molto ad avere delle telecamere. Infatti, in un appartamento che avevamo a Milano, e in altri due appartamenti che avevamo a Milano, c'erano delle telecamere che erano puntate direttamente sul letto. Sono quasi 12 anni di relazione, un po' meno, tra corteggiamento e matrimonio. E lui ha un sacco di immagini, non solo video, ha immagini di tutti i tipi e le mostrava negli incontri con gli amici e per scherzo. Molte volte mi sono arrabbiata, ma queste immagini sono state viste nella nostra intimità anche da amici e familiari, perché lui le ha mostrate a molte persone intorno a me”, ha spiegato Wanda al giudice, precisando che non si tratta solo di materiale intimo: ”Parlo di foto e video sessuali, sia di me con lui che con altre persone in momenti in cui eravamo separati e litigavamo. Lui ha continuato sempre a filmarci”.
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