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Wanda: “Mai stata con Maradona. Icardi e Maxi Lopez non si sopportano. La moglie di Keita…”

Redazione Golssip

"Tifo Inter? Sì sono interista, sono dei ricordi bellissimi all'Inter. Un pezzo del mio cuore sarà sempre interista. Icardi? Lui è mio marito e saremo per tutta la vita una famiglia. Stiamo insieme. Sono ancora la procuratrice di Icardi. Mi vedono come il terrore del calciomercato. Alla fine non è andata così male all'Inter, gli abbiamo lasciato più di 70 milioni, hanno fatto uno squadrone della Madonna e hanno vinto il campionato. Se fosse stato un uomo a fare questo passaggio sarebbe finito sulle copertine di tutti i giornali. Voto come agente? Mi do 10. Meglio io o Raiola? Mi ha scritto tante volte per farmi i complimenti, lui bravissimo è il numero 1. Anche io alzo il prezzo quando mi siedo al tavolo. Mi volevano due calciatori della nazionale argentina come procuratrice, abbiamo detto di no. Quella di Mauro è stata una scelta familiare. E' un lavoro pesante. In Turchia stiamo bene. Meglio che all'Inter? Penso che sia stato un momento, era il momento migliore di Mauro. Era una scelta economica. Lui ha fatto una scelta economica. Per lui è stato più drammatico. Io l'ho vissuta come un'avventura. Gli ho detto se la storia con l'Inter è una storia vera e d'amore si può sempre tornare. Tolta la fascia di capitano? Mauro non ha mai parlato, aveva una ferita. A volte hanno bisogno di vendere il calciatore più importante per fare cassa. La prima cosa che devi fare è togliergli la fascia di capitano. E la cosa più facile è dare la colpa ad una donna. Mi vedo con Piero Ausilio, abitiamo nello stesso condominio, lo incontro quando vado a buttare la spazzatura. Anche con Marotta. Per Natale li saluto. C'è un buon rapporto. L'ho esposto troppo? E' sempre stato lui il protagonista, con i gol fatti all'Inter. L'offerta della Juve? Vera. Lui da capitano ha sempre scelto di rimanere, nonostante le offerte. Quello che racconto è la verità. Il trasferimento di Mauro ha portato un sacco di soldi alla squadra del cuore, che alla fine è la squadra anche dei miei figli. Una volta ho accompagnato una moglie di un calciatore a partorire perché erano via per una partita. Tra le mogli dei calciatori parliamo la stessa lingua", ha dichiarato Wanda.