La prima moglie di Dani Alves lo scarica dopo averlo difeso: “Per me è morto! Spiacevole…”

Dinorah Santana, prima moglie di Dani Alves, è letteralmente esplosa. La prima moglie del calciatore, dopo averlo difeso, lo ha scaricato. "Per me non esiste, per me è morto. Ho sempre tenuto la testa bassa, non ho mai fatto spettacoli, non ho mai creato scandali...", ha dichiarato in un'intervista esclusiva per il programma Cuatro al día, dove si è mostrata visibilmente arrabbiata per la situazione in cui lui ha lasciato lei e i loro due figli minorenni. "Tutto quello che ho detto, e ho qui i WhatsApp che lo confermano, era finalizzato a quello che dovevo dire: 'Guarda, arriverai all'aeroporto..., avrai la stampa, dirai questo e questo. Quando uscirai di prigione, dirai questo, questo e questo... Nessuno mi ha fatto pressioni, ma l'ho fatto per aiutare il padre dei miei figli. Mi ha usato anche quando lo stavo aiutando", ha aggiunto Dinorah.

La rabbia della brasiliana, che si è sentita sola dopo aver fatto di tutto per aiutare l'ex compagno, è evidente. Va ricordato che Dinorah Santana si è trasferita a Barcellona con i figli per aiutarlo ad ottenere la libertà vigilata. "Ci hanno chiesto di trasferirci e noi ci saremmo trasferiti. Ho cercato una scuola. Siamo stati in prigione e poi gli è stata immediatamente negata [la libertà vigilata]. Ed è scomparso. È andata così", spiega a proposito del comportamento di Alves dopo che questa manovra per giustificare il suo trasferimento a Barcellona non gli è servita a nulla. "Essere figlio di un presunto stupratore è molto spiacevole. Voglio che scompaia dalla mia vita. Come sta? L'ho visto molto bene, molto arrogante". Dinorah ha parlato anche dei rapporti con Joana Sanz, l'attuale compagna di Dani Alves: "Joana non mi ha mai contattato. Quando Dani è andato in prigione, sono andata a Barcellona e sono andata a trovarla. Un giorno stava molto male. Sono andato a prenderla. L'ho aiutata, sono stata con lei. A volte si è messa in contatto con me per il trasferimento dal Messico e cose del genere. Non ha mai chiamato per chiedere se i bambini stessero bene. Immagino che anche lei abbia le sue cose, ha perso la madre, ha perso il marito..., non la giudico nemmeno per questo. Le accuse a Dani? Non so di cosa sia capace. Perché lo difendo? Perché ci metto la faccia? Dovrebbe essere sua moglie, non io".

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