“Quelle che sembrano due atlete in pedana, in realtà erano tre! Eravamo io, la mia avversaria e il mio bambino, che deve ancora venire al mondo! Io e il mio bambino abbiamo avuto la nostra giusta dose di sfide, sia fisiche che emotive. Le montagne russe della gravidanza sono già di per sé difficili, ma dover lottare per mantenere l’equilibrio tra vita e sport è stato a dir poco faticoso, anche se ne è valsa la pena".
© RIPRODUZIONE RISERVATA