La mamma di Oriana: “F*****o alle pressioni, voglio diventare nonna!” Il papà: “Fidanzati…”

Cathy Fulop e il compagno Ova Sabatini hanno rilasciato una doppia intervista per celebrare la loro lunga relazione. Ampio spazio è stato dato al rapporto con le due figlie, Tiziana e Oriana. "Siamo stati genitori moderni perché abbiamo dato alle nostre figlie molta libertà di scegliere la loro vita e il loro destino" ha esordito Cathy. "Chiedono consigli al padre più di ogni altra cosa, perché non danno questa possibilità alla madre. Se devono affrontare l'università, la vita, un contratto, chiedono consiglio a lui. Io le ho cresciute fino ad una certa età e poi è subentrato Ova. Vengono da me solo quando sanno che lui dirà di no (ride)".

"I problemi di alimentazione di Oriana? Le abbiamo messo a disposizione dei professionisti per aiutarla. C'è molta disinformazione al riguardo, ed è qualcosa che deve essere preso sul serio. Non sono solo le bambine e le adolescenti a soffrire di questo tipo di disturbi alimentari, ma anche gli adulti. È tutto molto difficile da esprimere a parole. L'accompagniamo con amore, con il cuore", ha raccontato la mamma di Oriana. E il papà ha aggiunto: "Ci vuole molto tempo per parlarne, ma posso dirvi che i genitori danno sempre consigli e che a volte non sono buoni e a volte sì. Come ho detto prima, la cosa migliore è stata essere presenti e aiutarla con un supporto professionale e il sostegno di tutta la famiglia. Se sono geloso dei fidanzati delle mie figlie? Non è così: vado d'accordo con i fidanzati delle ragazze (ride). Sono contento dei fidanzati che hanno, ma ammetto che sono sempre sotto esame, ogni giorno è un test (risate di entrambi)".

Sognate di diventare nonni o è una pressione che non volete esercitare sulle ragazze?

Cathy: "Sogno di diventare nonna, fanculo alle pressioni (ride). Ori può aspettare un po'. È meglio per loro gestire il proprio tempo. È una cosa che ognuno sente internamente. Io sono diventata madre verso i 30 anni e non posso forzarle a provare questo sentimento, perché è una cosa complessa. Devono sentire di essere pronte per occuparsi di un'altra vita, e lo saranno se hanno più o meno risolto la loro".

Ova: "Anch'io sogno di diventare nonno. A quel punto ti rendi conto che quello che dice Cathy sul fatto che sono geloso non ha niente a che fare con questo, sto dicendo che voglio diventare nonno! Abbiamo 58 anni e possiamo ancora metterci a giocare con i nipotini. Anche se dipende da loro, non vediamo l'ora di avere un nipote".

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