Esultanza pazza di Vardy (che imita Adebayor) dopo i cori offensivi all’indirizzo della moglie

Jamie Vardy ha emulato una vecchia esultanza di Emmanuel Adebayor con una corsa a tutto campo per festeggiare la vittoria del Leicester davanti ai tifosi del Bristol City. Il gol dell'attaccante ha regalato la settima vittoria in otto partite di campionato alla sua squadra, portandola in vetta alla Championship, appena sopra l'Ipswich per differenza reti. Ma l'esultanza pazza di James non deriva unicamente dalla semplice gioia di aver vinto con il Leicester.

Con l'esultanza così sentita di James Vardy c'entrano i cori dei tifosi del Bristol City, che hanno offeso la moglie dell'attaccante. Lo spunto è stato la guerra che Rebekah Vardy ha ingaggiato con Coleen Rooney, dopo che quest'ultima l'aveva smascherata sui social perché passava informazioni private ai tabloid. Una guerra vinta in tribunale da lady Rooney, della quale Rebekah dovrà pagare e sostenere le spese legali. Non è la prima volta che Vardy viene deriso dai tifosi avversari: anche l'anno scorso, infatti, l'attaccante è stato oggetto di cori da parte dei tifosi del Chelsea che se la prendevano con la moglie. La sua esultanza è stata una reazione ai ripetuti cori "Jamie Vardy, your wife is a grass", che è un modo offensivo per dire che sua moglie non vale niente e che è debole. Dopo aver messo a segno il gol su rigore, Vardy ha ignorato gli abbracci dei compagni di squadra in festa ed è corso direttamente verso il lato opposto, portandosi una mano all'orecchio, con grande disappunto dei 3.300 tifosi in trasferta. Il 36enne ha poi fissato i tifosi della squadra avversaria prima di indicare il suo nome sul retro della maglia. Infine ha allargato le braccia e si è dato un pugno sul petto prima di tornare verso la linea di metà campo.

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