Francesco Facchinetti è diventato da poco agente FIFA. Lo aveva comunicato proprio lui sui social con un post che grondava soddisfazione: "Ho studiato praticamente per due mesi e mezzo, ma ce l'ho fatta, ringrazio tutte le persone che mi sono stati vicine. Adesso si inizia. Sono libero di operare sul mercato mondiale, ho il patentino Fifa". Facchinetti dal calcio è attratto da tempo e di alcuni giocatori ha già curato l'immagine. Ma non era sufficiente. “Mi sono accorto che il calciatore è spesso troppo solo, mentre le star dello spettacolo hanno decine di persone che le affiancano nel loro percorso. Non sono al livello di Riso o della Pimenta, ma voglio portare in Italia una concezione innovativa di procuratore sportivo”, ha raccontato mesi fa alla Gazzetta dello Sport.
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Francesco Facchinetti: “Calcioscommesse triste, ma gli agenti devono avere le palle: troppo…”
Calcioscommesse
—Facchinetti è intervenuto sui social per commentare le incredibili vicende emerse in ambito scommesse calcistiche. Tanti i nomi che stanno affiorando: Fagioli, Zaniolo, Tonali. Giovani dal futuro importante. "La questione calcio scommesse è molto triste. È triste perché mette alla luce la solitudine di questi giocatori che sono lasciati allo sbando. Ci vuole un codice etico e morale e chi ha la responsabilità di curare il processo di crescita di uno sportivo DEVE avere le PALLE per educare chi gestisce. Troppo facile guadagnare MILIONI DI EURO senza avere delle responsabilità", ha scritto sui social Facchinetti.
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