Ucraina, Shevchenko Presidente Federcalcio: “Lavoriamo per i bambini traumatizzati dalla guerra”

Andriy Shevchenko, leggenda del calcio e Pallone d'Oro 2004, è il nuovo presidente della Federcalcio dell'Ucraina. L'ex attaccante del Milan arriva in momento storico molto particolare per il suo Paese, ma forte di un sostegno trasversale. Questo il suo primo intervento: "Il compito responsabile che ci attende è sviluppare il nostro calcio nel momento più difficile della storia dell'Ucraina. Per questo io e la squadra ci concentreremo sui seguenti passi: trasparenza e digitalizzazione delle attività dell'associazione, sviluppo delle squadre nazionali e dei loro marchi, cooperazione con i club, cooperazione internazionale e utilizzo del calcio per il recupero post-traumatico degli ucraini. Grazie a tutti gli ucraini per il sostegno che sento da tanti anni".

"Noi viviamo giorno per giorno, facciamo di tutto per difendere la nostra patria, il nostro obiettivo è cercare la pace per dare una possibilità all'attuale e alle future generazioni di vivere nella loro terra. Abbiamo 350 stadi demoliti dalla guerra, però quelli come i palazzi si ricostruiranno, ma è difficile per la gente, per il popolo, per i nostri giovani che da due anni stanno vivendo la guerra ogni giorno. Ci sono tanti bambini traumatizzati, dobbiamo costruire progetti per loro, lo sport ha un impatto incredibile non solo sui bambini, ma che sulla gente, permette alle persone di dimenticare, di rigenerarsi. Sento una grande responsabilità per tutto questo, darò il meglio di me stesso".

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