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Tacconi lascia l’ospedale: “Sta bene, ha già iniziato la fisioterapia”

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Le ultime sulle condizioni dell'ex calciatore a una settimana dall’intervento per ricanalizzazione e ricostruzione dell’arteria femorale
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A una settimana dall’intervento per la ricanalizzazione e la ricostruzione dell’arteria femorale, durato cinque ore, Stefano Tacconi è stato dimesso dal reparto di Chirurgia vascolare dell’ospedale Molinette di Torino.

Come riferisce Tuttosport, l’ex portiere della Juventus è in buone condizioni e cammina da solo con il supporto di un ausilio. Il calciatore era finito sotto i ferri per risolvere un grave quadro di ischemia arteriosa alla gamba destra.

L’operazione ha comportato una ricanalizzazione endovascolare estrema aorto-iliaca e la ricostruzione chirurgica dell’arteria femorale, un intervento complesso che ha richiesto l’abilità e la competenza di un team multidisciplinare.

L’intervento, confermano fonti sanitarie, "ha avuto un esito positivo sulla perfusione e circolazione dell’arto destro operato".

"Ha già iniziato la fisioterapia - spiega invece la moglie Laura Speranza -, ci sono piccoli miglioramenti ogni giorno. Con l’aiuto dei fisioterapisti sta facendo un po’ di ginnastica. Lui combatte, sta dimostrando una forza indescrivibile. Quando è andato in sala operatoria ha promesso che avrebbe lottato non solo per lui ma anche per la sua famiglia".

Il problema che ha dovuto affrontare Tacconi non ha nessuna relazione con la pregressa patologia, l’emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma, che lo ha colpito nell’aprile 2022.

Gli sono voluti quasi due anni per recuperare da un punto di vista motorio, respiratorio e cognitivo, due anni coincisi con un lungo calvario tra centri specializzati di rieducazione e riabilitazione. E, al fianco di Tacconi, non solo c’è stata sempre la sua famiglia, la moglie e i quattro figli, ma anche tantissimi tifosi bianconeri che non lo hanno mai lasciato solo nei mesi di degenza.

(Fonte: Tuttosport)