Il figlio dell'ex centrocampista campione del Mondo nel 2006 ha deciso di lasciare il calcio e di entrare nel mondo della moda
Ispirarsi al padre, ma in un campo diverso: è ciò che ha scelto di fare Nicolò Pirlo, che ha abbandonato il sogno di diventare calciatore per seguire quello di entrare nel mondo della moda, creando 22, il suo brand di abbigliamento. Il figlio dell'ex centrocampista di Juventus e Milan ha raccontato a La Gazzetta dello Sport com'è la sua nuova attività: "Il mio brand si chiama 22 perché è sempre stato il mio numero preferito. Io ho usato la metafora del passaggio di testimone dal 21, il numero di mio padre nel calcio. È un passo in più rispetto a quello che ha fatto lui in un campo diverso, quello della moda".
"Mi sono ispirato alla maglia del Manchester United del 1990-92, quella fuori casa. Fin da piccolo sono stato appassionato di maglie. Ho quelle indossate da mio padre. Ho quella di Cristiano Ronaldo, la prima che ho avuto è stata quella del Real Madrid. Ho quella di Neymar. A casa mia poi veniva spesso Alessandro Matri, così possiedo tutte le sue maglie".