Vogliamo parlarne?
"Sì, a fine marzo diventerò papà di un maschietto e sono molto felice. Certo, all’inizio è stata una notizia un po’ destabilizzante, ma non perché non fossi felice, anzi. Però ci sono tante cose a cui pensare con Veronica, una base famigliare da creare, un nuovo assetto di coppia, ben più importante di un matrimonio. Un figlio è per sempre".
Per sempre. Ogni giorno, ogni notte, ogni pensiero per il resto della vostra vita.
"Immagino che sarà così. Veronica e io abbiamo preso la decisione di diventare genitori senza tentennamenti e con grande fermezza. Bisognerà soltanto organizzarsi ma lei per fortuna è di Sanremo e ha i genitori vicini. Faremo base a Montecarlo".
Avere un figlio così da giovane ha anche i suoi lati positivi.
"Sì, sarà bello crescere insieme, spero di avere una carriera lunga e che lui possa seguirmi. Ma soprattutto di dargli delle soddisfazioni in campo e fuori".
Nascerà tra fine marzo e inizio aprile, già pronto per la stagione sulla terra. Magari farà il tennista.
"Chi lo sa, deciderà lui cosa fare. Di sicuro, se gli piacerà il mio sport e volesse fare questo mestiere, non glielo impedirò".
Un primo regalo per il nascituro potrebbe essere la vittoria della Davis. Il gruppo c’è.
"Sì, stiamo bene, siamo forti, siamo motivati anche se il finale di stagione è tosto per tutti. L’Olanda è subito un bell’impegno. Il loro numero 2 Van De Zandschulp nelle ultime settimane è tornato ad alti livelli. A Bologna abbiamo dimostrato che restando uniti possiamo fare grandi cose. Un po’ come le ragazze di Tathiana Garbin, a cui mando un grande abbraccio, che hanno sfiorato l’impresa".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del gossip sportivo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Golssip per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA