"È stata un'esperienza surreale. Appena ho sentito il mio nome, sono caduta a terra: un colpo di adrenalina assurdo. Mi sono sentita parte di una vera famiglia. Sono davvero felice di dire che a 17 anni ho cantato a Piazza del Plebiscito. Una figata pazzesca". E la vittoria per Mimì non era contemplata: "Ero tranquillissima, pensavo vincesse qualcun altro. Non me lo aspettavo minimamente. Questa esperienza mi ha insegnato tanto, soprattutto grazie al fatto di aver condiviso la casa con musicisti straordinari, persone incredibili che mi hanno ispirata ogni giorno". Per il futuro, Mimì ha le idee chiare: "Voglio vivere bene la musica, creare una bellissima community che mi segua e che condivida il mio percorso. Sono molto felice: le basi ci sono, dobbiamo solo puntare ancora più in alto". Non manca una dedica speciale: "Dedico questa vittoria ai miei genitori, che fin dal giorno zero mi hanno sempre spronato e sostenuto. Sono grata di avere persone che mi amano per ciò che sono"
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