Paulo Fonseca si è sfogato. In conferenza stampa alla vigilia di Milan-Udinese, il portoghese è tornato sul faccia a faccia con lo spogliatoio, rispondendo in maniera schietta ai giornalisti in sala stampa: "Cosa ci siamo detti ripensando a Firenze? Tutto quello che voi pensate, quello di cui è normale parlare dopo quello di cui è successo. Non chiudo gli occhi davanti ai problemi, li affrontiamo.
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Milan, lo sfogo di Fonseca: “Non sono un attore. Non me ne frega un c***o del nome dei giocatori”
Le parole dell'allenatore rossonero in conferenza stampa con il chiaro messaggio rivolto ai suoi calciatori
Io frainteso per la mia leadership silenziosa? Non sono un attore, vivo dentro lo spogliatoio faccia a faccia con i giocatori. Se abbiamo qualche problema non me ne frega un cazzo del nome dei giocatori, li affronto direttamente e mi rivolgo a coloro che hanno sbagliato.
Non ho bisogno di dimostrare nulla, non sono un attore. Nel calcio oggi c'è tanta necessità di farsi vedere, io invece sono così, dal primo giorno. Fate questa domanda ai calciatori, se sono stato così dal primo giorno o meno".
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