Diletta Leotta: “Allenamento e alimentazione, ecco le mie abitudini. E con lo yoga…”

Diletta Leotta, in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, ha svelato le sue abitudini: "Mi alleno tutte le volte che posso, a seconda del tempo che riesco a ritagliarmi scelgo classi da 15 / 30 o massimo 45 minuti. La cosa per me importante è fare un allenamento durante il quale io possa divertirmi così da non pesarmi troppo".

Quale allenamento preferisce?

"Per me allenarmi vuol dire anche liberare la mente e staccare da tutto: infatti, da quando ho scoperto lo yoga non posso più farne a meno. Riesco proprio a rilassarmi e allo stesso tempo godermi il mio allenamento. Gli altri giorni scelgo allenamenti sia per la parte alta che bassa del corpo".

L'allenamento è solo fisico o si dedica anche alla meditazione?

"Testa e fisico si allenano insieme con percorsi diversi, ma vanno allenati entrambi. Da quando dedico del tempo alla meditazione sto meglio, e chi mi conosce lo sa. Spesso siamo abituati a voler fare mille cose senza fermarci, invece, a volte, è proprio rallentare la chiave per ritrovare la serenità. Nei periodi più frenetici o nei quali non mi sento motivata, ritrovo subito energia grazie anche alle utilissime audioguide presenti sull’app. È incredibile come, dopo aver ascoltato certe parole, si creino delle dinamiche che ti fanno cambiare prospettiva".

Calcio o fitness: cosa sceglie?

"Entrambi! Il bello del mio lavoro è che sono in contatto costante con lo sport e con persone sportive, che condividono la mia stessa passione. Sono fortunata perché amo il mio lavoro e mi permette di avere tempo anche per allenarmi, ovviamente da casa o ovunque io sia. Infatti, durante tutto il campionato devo spostarmi spesso da Milano, ma ho la possibilità di allenarmi comunque dal mio telefono".

Cosa serve per allenarsi da casa?Ha costruito una piccola palestra?

"Non c'è nulla di necessario, ma dipende dagli allenamenti che si preferisce seguire. Il mio consiglio, soprattutto per le ragazze, è quello di prepararsi con una banda elastica, pesetti e due cavigliere. Se sono in giro e non ho con me tutto questo rimedio con quello che trovo. L'importante è allenarsi e al massimo aumentare un po' l'intensità. Spesso se si è lontani da casa si pensa di non potersi allenare in alcun modo; in realtà si può sempre optare per un bel circuito a corpo libero".

Cosa vede Diletta nel suo futuro?

"Spero di togliermi ancora molte soddisfazioni, i progetti a cui lavorare sono davvero tanti e non vedo l’ora si realizzino. Non amo programmare ogni cosa nel dettaglio, mi vivo tutto quello che di bello mi capita. L’unica certezza? Lo sport mi accompagnerà sempre, dentro e fuori dal lavoro".

Capitolo alimentazione: cosa non deve mai mancare nella sua dieta?

"Potrei dire dalla verdura, alla frutta al cioccolato alla pasta. Per fortuna la mia dieta è molto variegata ed equilibrata, non faccio grandi rinunce, ma sono molto attenta a quello che mangio".

La segue un nutrizionista o fa da sola?

"No, non mi segue nessun nutrizionista, faccio da sola".

Sa cucinare e se sì ci dice una sua ricetta preferita?

"Sì, mi piace cucinare. Visto che il mio piatto preferito è la pasta alla norma, amo cucinare la pasta alla norma, anche perché è una ricetta che mi ha insegnato mia madre della tradizione siciliana, soprattutto catanese, e qualche volta a cena lo abbino a un bicchiere di vino rosso".

Le piacerebbe fare qualcosa in tv legata al mondo dello sport non raccontato ma praticato?

"Sì, mi piacerebbe tantissimo anche perché se non avessi fatto questo lavoro probabilmente sarei stata un’atleta (ride, ndr)".