Rafael Leao non è solo calcio: è anche stile, sorrisi e... musica. L'attaccante portoghese del Milan ne ha parlato nel corso di un'intervista rilasciata a Icon Magazine. "Sono arrivato che avevo vent’anni, mi sentivo un ragazzino. Ora, invece, sono diventato un uomo. Il club, con tutto il suo staff, dai compagni di squadra ai dirigenti, mi ha fatto crescere. Porto nel cuore la partita contro il Sassuolo del maggio 2022, ultima di campionato, che ci ha regalato lo scudetto. Ho ancora tanti obiettivi da raggiungere: voglio continuare a divertirmi e a giocare ad alto livello. Le critiche? Solitamente non le leggo, ma se te le fanno è perché sei bravo in quello che fai e ci si aspetta tanto da te. Comunque non sento la pressione perché adoro il calcio, è la cosa più bella che c’è per me. Il dribbling è proprio il simbolo della mia serenità in campo: la gente parla, c’è pressione, ma io quando sono sul rettangolo di gioco riesco a mettere da parte tutto".


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Leao: “Ibrahimovic non era contento della mia carriera da rapper. I miei figli…”

"Ascolto di tutto, sulla base del mio umore. Ibra non era contento all'inizio della mia carriera da rapper? C’è un tempo giusto per ogni cosa. Lui è uno che punta alla massima concentrazione dentro e fuori del campo, però ha capito la mia personalità, che la musica è una cosa che mi appartiene, e anche che sono una persona responsabile e, come calciatore, non sono distratto da questa mia passione. Altre cose extra campo? La moda, Milano è bella anche per questo, c’è la Fashion Week, c’è bella gente che si veste bene, da quando sono arrivato ho imparato molto anche a livello di stile. La mia passione per la moda è nata grazie a mio padre. Ci sono solo cose positive a Milano. Ci sono tanti milanisti, si mangia bene, il clima è simile a quello del Portogallo. La mia famiglia si sente a casa qui".

"Il tempo libero? Sto a casa con la mia famiglia e a riposare, io dormo tanto. I figli? Ho imparato il valore del tempo, ad approfittare di ogni momento con loro. Quando sono triste, appena arrivo a casa e li vedo mi dimentico di tutte le difficoltà perché sono la mia forza, mi danno lo stimolo per attraversare ogni cosa. Sono due bambini bellissimi, spero di poter dar loro uno splendido futuro".
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