Il portiere tedesco del Newcastle, compagno di Diletta Leotta, ha descritto le sue emozioni di padre e compagno. Ecco le sue parole
"Aria? Quando l’ho vista per la prima volta non ho capito più niente. È stata una giornata pazza, che non dimenticherò mai". Queste le prime dichiarazioni di Loris Karius nell'intervista concessa al Corriere della Sera. Il portiere tedesco del Newcastle, compagno di Diletta Leotta, ha descritto le sue emozioni di padre e compagno. Ecco le sue parole:
Nell’intervista a «7» Diletta ha detto che appena l’ha vista ha pensato che sarebbe stato il padre dei suoi figli. Le è successo lo stesso?
—
«Non me lo ricordo (ride, ndr). Ma quella sera a Parigi ho capito di avere di fronte una persona speciale. Mi è piaciuta al primo sguardo. Tra noi c’è stata una connessione automatica, un’intesa particolare. È bello che abbia pensato subito ai bambini».
Il primo incontro?
—
«È stato naturale, siamo capitati casualmente nello stesso locale. Non sapevo chi fosse, lei non sapeva chi fossi. Ci siamo piaciuti senza etichette, così come siamo. Non è scontato in un’epoca in cui tra Internet e social le foto rimbalzano ovunque. A noi è successo».
Cosa le piace di Diletta?
—
«È sempre positiva, sorridente. Ha un carattere solare. Si prende cura di me: quando siamo insieme sto bene».
È un partner geloso?
—
«No, per niente. Siamo lontani per giorni, non potrei vivere una relazione a distanza se lo fossi. Bisogna avere fiducia l’uno nell’altro. La nostra è una storia sana, non c’è niente che mi preoccupa».