Le parole dell'ex letterina a Verissimo: "Oggi è tutto diverso. Ho capito che bisogna sempre ripartire da se stessi"
Ilary Blasi, ex moglie di Francesco Totti, ha concesso un'intervista ai microfoni di Verissimo. Queste le sue parole riprese dal Corriere dello Sport: "Sono stata un po' a osservare, capire cosa era successo, a leggere, sentire tutti i vari punti di vista, le varie opinioni. Però di fatto era la mia storia. Come sai io ho sempre messo la faccia in tutto quello che ho fatto e anche questa volta mi sembrava giusto metterci la faccia. A novembre 2021 io inizio a vedere mio marito strano. Tra noi due non c'era alcuna crisi, abbiamo fatto anche dei viaggi insieme, non c'era nulla di grave.
Francesco è sempre stato geloso nei miei confronti, non era una novità la sua gelosia. Però non mi sento di paragonare questa cosa alle tragedie di oggi. Lui è il papà dei miei figli. Magari era confuso, spaventato, forse era una via di fuga più facile. Ho semrpe cercato un dialogo, una speranza, provarci prima di mettere fine ad un matrimonio. Chiedo scusa ai giornali e ai giornalisti. Ma anche loro dovrebero chiedere scusa a me: io ho reagito così perché avevo una versione dei fatti che ho raccontato. Ero convinta. Avevo creduto a mio marito, come sempre. Ero in buona fede.
Dopo quella smentita tra me e mio marito la situazione era strana, si faceva fatica a dialogare. Quando poi ho chiamato l'investigatore privato io già lo sapevo ma volevo le prove. Lui aveva una storia parallela che tutti sapevano tranne io e la mia famiglia. Reazione? Delusione da una parte, sollevata dall'altra. Libera. Quando l'ho affrontato ha continuato un po' a negare e alla fine si è arreso. Mesi terribili, di fatto eravamo separati in casa. Ognuno con la propria vita, i propri orari. C'era disordine.
Io ci credevo a quello che mi raccontava. Non sono stata zitta per mantenere uno status quo. Quando ho saputo la verità ho preso un'altra direzione. Sulla stampa sono stata screditata: lui è sempre stato definito il Capitano, io l'ex Letterina. I miei genitori non si aspettavano una cosa del genere: per loro Francesco era il quarto figlio, il figlio maschio mai avuto. Sono delusi ma gli vogliono ancora bene. Se mi sono sentita tradita da Roma? Sì e no. Alla fine chi ti dice una cosa del genere? Solo una sorella può.