Abbandono di minore. È l'accusa rivolta a Francesco Totti dalla sua ex moglie Ilary Blasi, già contrapposti nella causa di separazione incardinata al tribunale civile di Roma che deve decidere sulle questioni patrimoniali e sull'affidamento dei figli. Lo scrive oggi il Corriere della Sera.
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Ilary Blasi denuncia Totti per abbandono di minore: “Ho scoperto che…”
E' su questo punto, in particolare sulla custodia della figlia più piccola, ora di 8 anni, che la Procura di Roma ha aperto un'indagine con un'ipotesi di reato, abbandono di minore, che per legge è punita col carcere da sei mesi a cinque anni.
L'inchiesta penale è stata aperta in seguito alla denuncia di Blasi, che ha contestato a Totti di aver lasciato sola la figlia nella casa «paterna», fatto di cui la showgirl si sarebbe resa conto durante una videochiamata con la bambina. Totti sarebbe venuto dunque meno all'obbligo di custodia della figlia e, sostiene Blasi tramite i suoi legali, non solo in un'occasione.
In sua difesa, Totti avrebbe infatti replicato che ci sarebbe stata una babysitter, in casa con la bambina.
Parallelamente, la battaglia legale sul divorzio prosegue con temi come l’assegnazione della casa coniugale e l’ammontare dell'assegno di mantenimento. Blasi ha richiesto un aumento dell'attuale somma di 12.500 euro al mese, ma Totti si oppone. Anche il figlio maggiore, Cristian, potrebbe essere ascoltato come testimone nel processo.
Recentemente, durante un’udienza in tribunale, i due si sono stretti la mano, un gesto che ha suscitato speculazioni su un possibile avvicinamento o accordo futuro, benché molte questioni restino irrisolte
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