"A ogni sera ho cercato di dare un sapore diverso", ha spiegato Carlo Conti in vista del Festival di Sanremo, al via l'11 febbraio
"A ogni sera ho cercato di dare un sapore diverso: la prima sera è quella con gli amici, perché mi risuonano ancora le parole di Ezio Bosso che ospite all'Ariston disse: la musica è come la vita, si fa insieme. Questa cosa dell'insieme mi è rimasto". Carlo Conti racconta così il suo festival di Sanremo, al via l'11 febbraio.
A chi chiede se tra questi amici ci sarà anche Gerry Scotti, come trapelato nei giorni scorsi, risponde: "Gerry Scotti è un mio amico come lo sono Pieraccioni e Panariello e tanti altri. Sto ancora cercando di convincerli". Il direttore artistico ha poi spiegato la scelta delle altre serate:
"Mercoledì Bianca Balti, come grande esempio di vita che deve continuare sempre, poi i colori di Malgioglio e l'ironia di Frassica. La terza serata sarà nel segno delle donne, con Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa. La quarta serata è tra glamour e ironia con Mahmood e Geppi Cucciari. Sabato è l'appuntamento più istituzionale con Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan". Tante presenze, "perché così lavoro meno io", scherza Conti.