"Sono consapevole che la mia presenza abbia creato indignazione. Non mi sono mai sottratto al confronto con persone che hanno idee diverse dalle mie", le parole di Fedez ieri dal palco del Congresso dei Giovani di Forza Italia. Il rapper è arrivato accolto dagli applausi. "Negli anni ho constatato che ogni volta che invito al podcast persone con posizioni di destra e la controparte di sinistra si rifiutano sempre di sedersi sul tavolo a dibattere. Questo è oggettivo".
"Oggi io non voterei nessuno", ha detto Fedez, che ha parlato anche del sindaco di Milano. "La cosa buona è che a Milano mancano due anni per cambiare sindaco e Beppe Sala non si può ricandidare, quindi questa è un'ottima notizia. Un sindaco influencer anche no", affermava il rapper.
Poi un riferimento a Michele Santoro e Marco Travaglio. "Io ho sentito Santoro dare l'onore delle armi a Berlusconi" dopo che è morto. "Quando io purtroppo vedo Marco Travaglio fare un libro su Berlusconi postumo e fare la promozione pulendo la sedia, ecco, quello mi sembra totalmente inutile, se non utile alle tasche di Marco Travaglio per racimolare qualche soldino in più - le parole di Fedez - E lo trovo veramente spiacevole".
(Adnkronos)
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