Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo di Pirelli, spiega a tal proposito: "Non la conoscevo, però devo dire che mi ha subito colpito per la sua freschezza. Appena è arrivata sul set mi sono reso conto che era perfetta per esprimere libertà e naturalezza davanti all’obiettivo. Il calendario nasce come progetto esclusivo del brand: è un appuntamento a cui teniamo molto ed è parte di un’ idea più grande, convinti che industria e cultura siano due pilastri della società. Il calendario non può considerarsi sempre una bussola, ognuno legge e interpreta personalmente le immagini con i propri occhi. Ogni anno viene infatti realizzato da un team diverso di artisti: si può cogliere lo spirito dei tempi o la bellezza in senso lato. Oppure, come stavolta, si scopre il nudo. Possiamo dire che il calendario è il risultato di un insieme di scelte dove si cerca di unire al meglio qualità e libertà nell’arte della fotografia".
(Gazzetta)
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