Notte di terrore per Gianluigi Donnarumma e per la fidanzata Alessia, rapinati nella loro abitazione a Parigi. Il portiere del Paris Saint-Germain, legato e picchiato dai malviventi, ha raccontato a Libero i momenti terribili vissuti: "Trovarsi alle tre di notte gente in casa all’improvviso penso che sia la sensazione peggiore che si possa provare. Io sono stato immobilizzato e Alessia è stata costretta a consegnare tutto ciò che avevamo di prezioso. La paura è stata tantissima, ma ancora di più era che potesse succedere qualcosa ad Alessia. Io ero impotente, legato, non potevo fare nulla. Poi io non mastico così bene il francese ed è stato difficile spiegare a quelle persone dove stessero tutte le cose".
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Donnarumma: “Temevo potesse succedere qualcosa ad Alessia. Non potevo fare nulla”
Il portiere del Paris Saint-Germain e della Nazionale ha raccontato i momento terribili della rapina subita
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