Angela Carini torna a parlare. E fa marcia indietro. La pugile italiana è tornata a parlare dopo la tanto discussa vicenda del ritiro nel match contro l'algerina Khelif, al termine del quale aveva anche annunciato il suo ritiro. Oggi, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il clima è un po' diverso: "Sono serena, anche se il naso continua a farmi male. Ho ritrovato il sorriso grazie alla mia famiglia e alle persone cui voglio bene, sono qui con me e mi sono sempre state vicine come la mia società, le Fiamme Oro. Voglio staccare da tutto e lasciarmi in fretta alle spalle tutta questa vicenda. Io sono arrivata all’Olimpiade con la voglia di dimostrare quanto valgo, il mio obiettivo era di provare ad andare avanti il più possibile. Sono salita sul ring con la determinazione e la grinta di chi è consapevole della sua forza, mi sentivo in forma. Poi sono arrivati quei due colpi, e dopo il secondo mi sono resa conto che non aveva senso continuare".
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Angela Carini: “Ho ritrovato il sorriso. La boxe è la mia vita, tornerò sul ring”
Perché?
"Perché avvertivo un dolore fortissimo e un pugile capisce subito quando le cose non vanno. In quelle condizioni, non avevo più nessuna speranza di vincere il match e anzi continuando avrei messo a rischio la mia incolumità, con conseguenze ancora peggiori. Ho pensato a papà che non c’è più, alla mia famiglia. Da fuori diranno che mi sono arresa, ma io continuo a pensare che sia un segnale di forza e di maturità comprendere quando è giusto dire basta".
A mente fredda e analizzando tutto ciò che è successo in questi giorni, si immaginava che intorno al suo match potesse scoppiare questo clamore in tutto il mondo?
"Ovviamente no, anche perché io e la mia avversaria non abbiamo fatto nulla per alimentarlo e tutto è stato amplificato dall’esterno. Nei giorni che hanno preceduto l’incontro, io ho pensato solo a prepararmi per farmi trovare pronta, e certamente non sono stata condizionata dalle polemiche. Ho perso, lo accetto: ma non c’era nulla di prestabilito".
Che significato aveva il ciao alla boxe detto alla fine del match? Sta pensando al ritiro?
"La boxe è la mia vita, non potrei mai. Semplicemente, era un modo per dire che adesso mi voglio disintossicare un po’ dopo tre anni a tutta, faticosi e di grandi sacrifici, finalizzati alla partecipazione olimpica. Ma mi rivedrete presto. E sarà su un ring".
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