"Non riuscivo a guardarla mentre piangeva - le parole di Kremlev riferite a Carini -, e non posso rimanere indifferente a una situazione del genere.
Non capisco perché uccidano il pugilato femminile. Per mantenere le condizioni di sicurezza, dovrebbero competere solo le atlete elegibili". L'Iba ha annunciato che tutelerà, senza spiegare come, anche l'uzbeka Sitora Turdibekova, che ieri ha regolarmente combattuto e perso ai punti contro l'altra boxeur iperandrogina, la taiwanese Lin Yu Ting.
Così come 'World Athletics', anche l'Iba prima delle Olimpiadi aveva annunciato che avrebbe distribuito dei premi in denaro ai medagliati olimpici. La differenza con la federazione mondiale dell'atletica è che questa premierà solo gli ori, mentre quella pugilistica darà soldi anche a chi prende l'argento (50mila dollari, di cui 25 mila all'atleta e il resto a coach e federazione nazionale) e il bronzo (25mila, di cui 12,5 all'atleta e il resto da distribuire). Nel caso di Angela Carini, come detto, è stato stabilito di premiare lei, il suo allenatore e la Fpi, come se avesse vinto l'oro.
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