Capodanno a Roma, Fedez difende Tony Effe dopo l’esclusione dal concerto

Nel corso dell’anno, uno dei confronti più infuocati è stato quello tra Fedez e Tony Effe, portato avanti a suon di stoccate reciproche e pungenti dissing musicali. Il trapper romano, ex membro della Dark Polo Gang, è stato sotto i riflettori di recente perché inserito, e poi escluso, dal Concerto di Capodanno a Roma per via dei testi ritenuti troppo provocatori.

La decisione ha scatenato reazioni diverse nel panorama musicale italiano. Molti hanno parlato di “censura” e alcuni artisti, come Mahmood e Mara Sattei, hanno scelto di non prendere parte all’evento per solidarietà con il trapper.

In modo abbastanza sorprendente, però, anche Fedez – con cui Tony Effe non è certo in buoni rapporti – ha voluto spezzare una lancia in suo favore durante l’ultima puntata del podcast “Pulp”.

Il rapper milanese ha criticato apertamente l’atteggiamento del Comune di Roma: “Prima invitano Tony Effe, poi ci ripensano di colpo. Non ha proprio senso”. Nonostante i dissapori personali, Fedez ha difeso il principio di coerenza: se si decide di coinvolgere un artista, non si può poi fare marcia indietro all’ultimo minuto con motivazioni già note fin dall’inizio.