00:32 min

news

Atletico Madrid, Regnier: “All’inizio fu dura. Facevo la cameriera e nel conto avevo 17 euro…”

Gianni
La giocatrice colombiana racconta il difficile periodo vissuto dopo lo sbarco in Europa per vestire la maglia dell'Atletico

Nicole Regnier può vantarsi di essere stata una delle prime colombiane che hanno aperto la strada al calcio femminile. La giocatrice, che ora che lavora come opinionista per la ESPN, ha raccontato le difficoltà che ha dovuto affrontare quando è sbarcata in Europa per vestire la maglia dell'Atletico Madrid. "Ho dovuto cercare lavoro come cameriera perché non mi bastava quello che guadagnavo nell'Atletico. Una storia della mia vita che pochi conoscono. Ho giocato per uno dei club più grandi del mondo. Meno di dieci anni fa (era il 2014, ndr), quando arrivai all'Atlético Madrid, il mio primo stipendio lì fu di 800 euro".

[an error occurred while processing this directive]

"Di questi 800, quello che ho speso per l’alloggio per poter vivere, quello che ho speso per il cibo e i trasporti, è andato via. Ho prelevato i soldi dal bancomat e mi erano rimasti solo 17 euro, lo giuro, ho provato un'angoscia atroce. Non c’era modo di chiedere soldi ai miei genitori. Mentre lavoravo al ristorante come cameriera, un cliente colombiano mi ha riconosciuta: 'Non sei la calciatrice dell'Atletico?'. Non sapevo cosa fare né dove andare e ho detto di sì. Mi ha detto: 'Che fai qui, hai perso una scommessa?' E io ho risposto che con lo stipendio percepito col calcio femminile ancora non basta per vivere. Sono passati 10 anni e le cose sono cambiate...".


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del gossip sportivo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Golssip per scoprire tutte le news di giornata.