Un progetto volto a favorire, attraverso lo sport, il miglioramento delle condizioni psico-fisiche dei soggetti in esecuzione di pena e il loro reinserimento sociale e lavorativo.
Partito a novembre 2022, i numeri, a maggio 2023, sono già importanti con l'Us Acli in grado di coinvolgere otto regioni, undici comitati territoriali e 13 carceri. Un lavoro testimoniato anche dalle parole di Rosa De Angelis, progettista sociale e mediatrice interculturale Acli e Us Acli Bologna, Giulio Ciuferri, vicepresidente Us Acli Latina, Vittoria Adorisio, dell'Us Acli Benevento e Cristina Persa, presidente provinciale Us Acli Torino.
Quattro testimonianze, precedute dal saluto del presidente nazionale Us Acli, Damiano Lembo, e che sono diverse tra loro, ma che hanno raccontato il lavoro di "Sportivi sempre" all'interno della casa circondariale di Bologna, caratterizzata da un'alta percentuale di detenuti immigrati, nell'istituto di Velletri, con un'attenzione particolare ai soggetti fragili, e nei carcere di Benevento e Torino con l'attività sportiva rivolta alle detenute e ai minori.
(Fonte: ANSA)
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