Nel testo della canzone ci sono diversi riferimenti alla sfera sessuale di 'va', così lo chiama Fabri Fibra nel testo: “in realtà è una donna" o "gli ho abbassato i pantaloni e sotto aveva un tanga". E poi si legge ancora nel dissing: "Tu Vale, ‘Io Donna’ come la rivista. È il quarto anno che mi invitano a Sanremo. E che rifiuto una somma che per metà avresti offerto la vista".
Fibra si era difeso così
—In passato Fabri Fibra si era difeso sui social dicendo: “La storia di ‘A Me Di Te’ è tutta strana: la canzone è di tre anni fa, non è mai stata un singolo, non ha mai avuto un video. È nato come un pezzo divertente, scritto in freestyle, è roba che non andrebbe presa sul serio, i nomi nel testo sono deformati, proprio per far ridere e per creare una situazione ironica”. E preciso anche di non coltivare sentimenti omofobi. La critica era piuttosto rivolta a personaggi che arrivano al successo con mille strategie o scorciatoie tv.
(Fonte: Il Giorno)
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