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golssip gossip Cruciani: “Francesca Valiani? Rifiutai dei soldi. Marinelli? Che ipocrisia. E Selvaggia…”

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Cruciani: “Francesca Valiani? Rifiutai dei soldi. Marinelli? Che ipocrisia. E Selvaggia…”

Gianni
Intervistato dal Corriere della Sera, il conduttore radiofonico affronta diversi temi

Giuseppe Cruciani torna in libreria con il suo nuovo libro dal titolo “Ipocriti!” (Cairo Editore). Il tono? Quello di sempre: tagliente, dissacrante, a tratti spietato. Ma, paradossalmente, anche profondamente onesto. "La cosa più ingiusta detta su di lei? Adesso dicono che sono una specie di megafono del governo di centrodestra", la risposta del conduttore radiofonico in una lunga intervista al Corriere della Sera.

E non è vero?

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«No, è ridicolo per uno che vuole il matrimonio omosessuale, la droga liberalizzata, l’adozione ai gay, ed è contro la chiusura dei negozi di cannabis light. Mi sento molto più antifascista di chi grida al fascismo continuamente».

Nel libro fulmina Luca Marinelli con tre parole: «Chiagnere e fottere».

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«Si era detto disperato per aver interpretato Mussolini. L’ipocrisia sta nel fatto che il cachet lo ha preso, come è giusto, ma ha dovuto farci sapere che aveva quasi chiesto il permesso alla nonna e a tutta la famiglia».

Papa Francesco «influencer dell’immigrazione».

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«Basta ricordare che andò a Lampedusa dopo il naufragio del 2013 dicendo che dovevamo accogliere i migranti. Piccolo particolare: non era lui che se ne faceva carico, ma lo Stato italiano. E, anzi: il Vaticano ha promulgato una legge severissima sulla immigrazione dentro il suo Stato».


L’amore più grande?

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«Quello che vivo adesso».

Con Eleonora.

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«Ci siamo conosciuti a giugno del 2014 nel suo paese natale, Sacile. Ero andato con Filippo Facci per un incontro pubblico e lui mi aveva fatto notare questa ragazza carina che gli piaceva. Poi è finita in un altro modo».

Perché non vi sposate?

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«Io sono già stato sposato e mi sono ripromesso di non farlo più. Ma vediamo, magari lo faccio... Però il matrimonio è un contratto, non è importante per certificare che due si vogliono bene. Quasi quasi sarei per i matrimoni a tempo, come i calciatori. Comunque, quella con Eleonora è la mia relazione più lunga».

Con Selvaggia Lucarelli perché finì?

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«Ho deciso di non parlare mai di lei e di un’altra storia».

Quella con la moglie di Jovanotti, Francesca Valiani?

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«All’epoca, per parlare di quella vicenda, rifiutai anche dei soldi, ma non volevo creare dolore a nessuno, rimestandoci sopra».

Le sente ancora?

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«No, nessuna delle due. Non ci sarebbe nulla di strano, ma abbiamo vite diverse, non c’è motivo per farlo».

Ha una figlia, Viola. Che padre è?

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«Un po’ assente nella quotidianità, come mio padre, ma penso di essere uno che dà dei consigli: spetta a lei seguirli o no. Forse sono troppo preso dal mio lavoro: spero che un giorno possa capirlo».

Non accetta la parola femminicidio.

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«Non mi piace perché le femministe si sono fissate, mentre penso sia più importante far rimanere gli assassini il più a lungo possibile in carcere. Da anni sostengo che bisogna lavorare per far scomparire gelosia e possesso dal nostro vocabolario: il corpo e le scelte di chi sta con noi non ci appartengono, una donna è libera di piantarci all’improvviso senza dare spiegazioni».

Il prossimo anno La Zanzara su Radio24 compie 20 anni. Il momento più difficile?

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«Quando Efe Bal, per protestare contro le cartelle esattoriali, tirò fuori il membro. Mi manca in radio».

(Corriere della Sera)