"A cosa punta il Napoli di Conte? Sempre allo scudetto, ma io mi aspetto che vada avanti anche in Champions, che poi è quello che interessa a tutti i proprietari, perché si tratta di una competizione che assicura sostegno finanziario e grandi sponsor. Conte deve un po’ cancellare l’aura di allenatore che fa bene nei campionati nazionali ma che non ha mai vinto nelle Coppe. Deve rimodularsi sulla gestione dei calciatori. Conte tende sempre ad utilizzare uno zoccolo duro di titolari e se quest’anno ha vinto è perché l’Inter ha giocato male ed è arrivato stanco alla finale. Questo fatto in presenza di una Champions molto impegnativa può essere un campanello d’allarme, ma è anche vero che ora stanno costruendo una squadra con dei doppi titolari di livello. In ogni caso, secondo me quest’anno il Napoli parte con un grande vantaggio, non perché ha vinto lo scudetto ma perché ha un progetto tattico e la fortuna di continuare con Conte, cosa non così scontata, visto che stava per passare alla Juve. La squadra ha anche un bilancio molto sano che gli permetterà di fare ulteriori acquisti. Ha chiuso l’accordo per Noa Lang, ma stanno cercando ancora altri giocatori come Ndoye del Bologna o Chiesa. Insomma, il Napoli pare avanti rispetto alle altre".