La moglie di Lautaro: “C’è un aspetto del Toro che non conoscete. Mi ha fatto ridere una frase”

Cosa vuol dire sostenere un giocatore a casa quando le cose non vanno benissimo in campo?

”Da quando abbiamo i bambini non c'è molto spazio per la tristezza o per la rabbia, per quanto riguarda lo sport. L'ho sempre sostenuto, faccio terapia e parliamo molto. C'è un dietro le quinte che non si vede quando si sta accanto a un calciatore d'élite, ovvero che debba essere sempre in forma e stare sempre bene... e questo richiede impegno. Con Lautaro è molto difficile uscire... abbiamo delle discussioni a volte perché io voglio andare a bere qualcosa o al cinema, ma lui non può. Lauti è diventato un punto di riferimento in Italia, quindi da lì è molto difficile uscire. Ma insisto sempre affinché i nostri figli convivano con questo e non ci chiudiamo in casa, preferisco che Nina e Theo mi chiedano perché chiedono foto a papà e che non si perdano una giornata al parco con il loro papà".

Quale aspetto della vita privata di Lautaro vorresti che la gente conoscesse?

"C'è una frase che mi hanno scritto su Instagram che mi ha fatto molto ridere. Dice: ‘Si comporta come un toro, ma è un vitellino’. È un ottimo padre, molto tenero, è lui che pulisce, disegna con i suoi figli, si siede a fare lavoretti manuali, si prende cura di noi, è una parte questa di lui che nessuno immagina per quanto sembra duro quando gioca a calcio. Insisto, lo vedono tutti serio e così, ma no, alla fine è una persona normale e ci piace divertirci, ci piacciono le nostre grigliate con gli amici, ci piace molto giocare a poker. Gli ho insegnato io a giocare!" (risate).

(HOLA)