Il Procuratore ha disposto il divieto di avvicinamento nei confronti delle figlie e dell'ex moglie e si indaga anche su violazione della proprietà privata
Venerdì sera c'è stata una lite allarmante tra Mauro Icardi e Wanda Nara allo Chateau de Libertador. Dopo essersi presentato a casa dell'imprenditrice, il giocatore ha dato vita a quella che in Argentina definiscono "un'aggressione in piena regola". Per questo il tribunale ha preso una drastica decisione nei suoi confronti. L'attaccante del Galatasaray è stato accusato di molestie aggravate. Questo è quanto scrivono i media argentini, in particolare Caras.
Il giocatore è stato coinvolto in una lite ed è intervenuta la Polizia. Nelle immagini si vede il giocatore in ascensore, mentre discute con i poliziotti che non lo lasciano andare via e bloccano l'ascensore. Nelle scene Icardi ha in braccio la più piccola delle sue due figlie. Si sentono discussioni e urla, in particolare quelle della madre della bimba, Wanda, che non vuole che l'ex marito porti con sé la figlia piccola.
Molestie aggravate e divieto di avvicinamento
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Dopo questo episodio il procuratore ha deciso di incriminare il calciatore per molestie aggravate e ha chiesto il divieto di avvicinamento dell'attaccante con le sue figlie. Questa decisione, scrive Caras, è stata presa per garantire la sicurezza e il benessere delle due bimbe, al centro della controversia del calciatore contro l'ex moglie.
Sarebbe stata anche ordinata un'indagine per verificare se Icardi abbia commesso il reato di violazione di proprietà privata perché pare sia entrato nell'edificio senza il permesso di Wanda. Avrebbe così aggravato la sua posizione perché gli era stato proibito di entrare in casa senza consenso. Nei prossimi giorni dovrebbe essere sentita in merito proprio la show-girl per chiarire i fatti e determinare la portata delle azioni del calciatore. "Per ora la conduttrice - scrivono in Argentina - è impegnata a proteggere le due figlie ad aiutarle a calmarsi dopo tutta l'angoscia vissuta nelle ultime ore".
Come se non bastasse si sarebbero dimessi i tre avvocati che difendono Mauro in Argentina per divergenze inconciliabili. Per questo il giocatore sta cercando un altro legale. Mentre le indagini proseguono la Procura lo ha già incriminato per aggressione e per questo non potrà avere contatti con le figlie fino a che non sarà conclusa l'inchiesta. In Argentina ci si chiede anche se il giocatore potrebbe essere arrestato.