Intervistata dal Corriere dello Sport, Francesca Costa, madre del centrocampista della Roma e della Nazionale Nicolò Zaniolo, si è raccontata a tutto tondo, dagli insulti ricevuti domenica scorsa in occasione del derby passando per la sua immagine pubblica.


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Zaniolo, la mamma: “Le foto? Sono una madre anticonvenzionale, ma non cerco visibilità”
Francesca Costa parla così della sua immagine pubblica
Signora Costa, torniamo a domenica?
Per dire cosa?
Beh, per un commento sugli insulti dalla Curva Nord durante il derby.
Ah guardi: ci siamo fatti quattro risate in famiglia.
Risate?
Sì, risate. Ero con mio marito Igor in tribuna. E anche dopo, con Nicolò, abbiamo scherzato: "Hai visto cosa pensano i laziali della mamma?". Queste cose per fortuna non ci toccano. Mi è dispiaciuto solo per l'altra nostra figlia, Benedetta, che è un'adolescente e può rimanerci male. Ma l'ha capito anche lei che non è niente di grave.
Perché allora ha replicato agli insulti attraverso i social?
Non era mia intenzione polemizzare con certe persone, che di sicuro non sono state educate con me. Volevo solo manifestare pubblicamente il mio orgoglio a Nicolò: ha giocato una grande partita nonostante gli insulti, dimostrando di essere diventato un calciatore maturo.
Però ha dato di nuovo voce alle teste bacate che frequentano il web.
Ripeto, non è un problema. Potrei cancellare i commenti inappropriati che ricevo. Invece resta tutto lì: facessero ciò che credono. Io vado avanti.
Ha 369mila follower su Instagram: è la madre più pop del calcio italiano.
Non faccio nulla di male se scatto qualche foto e la pubblico, come succede a tutti. Capitano dei momenti in cui non hai niente da fare e via, ti fai un selfie.
I bacchettoni insinuano. Lo sa?
Immagino cosa pensino in molti: speculerei sulla notorietà di Nicolò Zaniolo, mio figlio. Ma posso rispondere molto tranquillamente: non intendo commercializzare la mia immagine. Ho già rifiutato molte proposte, dalle tv e non solo. Non mi interessa questo aspetto, non ho bisogno di visibilità. Ma non intendo cambiare: ho apprezzato molto chi mi ha definita una madre anticonvenzionale, mi piace. Magari altre madri si comporteranno come me, in futuro.
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