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Yolanthe Cabau non vuole parlare di Wesley: “A volte un problema diventa una benedizione”

Yolanthe Cabau non vuole parlare di Wesley: “A volte un problema diventa una benedizione”

L'intervista della modella a Grazia olandese

Redazione Golssip

Yolanthe Cabau ha rilasciato recentemente un'intervista alla rivista olandese Grazia. Non ha voluto parlare di come stia andando la sua relazione, dopo la controversa pausa annunciata all'inizio di marzo. Una condizione, quella di non parlare di Wesley Sneijder, che ha posto per rilasciare l'intervista alla rivista. Tuttavia, di Wesley si parla tra le righe quando tocca il tema del loro amato figlio Xess Xava. Per esempio su chi assomigli. La sua prima parola non è stata mamma o papà, ma "palla" e la seconda "calcio". "Gli piace anche giocare a fare il pagliaccio. Si arrampica sul palco per ballare. Penso che sia un buon mix tra Wesley e me."

Anche quando si tratta di affrontare i riflettori che sono spesso concentrati su Xess, Wesley viene naturalmente citato. All'inizio era loro intenzione tenerlo lontano dai media. "Quando nacque Xess, quello era esattamente ciò che Wes e io volevamo per lui." Ma poiché quando vivevano a Istanbul e i fotografi aspettavano lei e il figlio ogni giorno, decisero di fare alcune foto del bambino e di condividerle sui social. "Per togliere la pressione dai paparazzi."

Quando parla della sua nuova linea di abbigliamento per bambini per Hema, Bananas e Bananas, di cui Xess è stato la prima fonte l'ispirazione, e della donna forte che è agli occhi di molti, la sua visione dei problemi della vita viene alla ribalta. "Un problema è spesso una benedizione. Fa male, ma ti rende più forte." E la successiva affermazione potrebbe riguardare non solo la sua vita professionale: se applicasse lo stesso proposito al suo matrimonio, ci sarebbe ancora speranza per lei e per l'ex calciatore dell'Inter: "Penso che la cosa più importante sia non arrendersi e continuare a lavorarci su. Passo dopo passo."

(Grazia)