Enrico Varriale, stalking nei confronti dell’ex compagna: indagine della Procura di Roma

Enrico Varriale, giornalista di RaiSport è finito al centro di un'inchiesta della Procura di Roma per atti persecutori e lesioni personali. La sua ex compagna lo accusa - da quanto scrive il Corriere della Sera - di averla picchiata e poi perseguitata al telefono di notte o appostandosi sotto casa. Il Gip Monica Ciancio ha disposto nei confronti del conduttore Rai il "«divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa», oltre alla duplice prescrizione di «non comunicare con lei» neppure «per interposta persona» e di «allontanarsi immediatamente in caso di incontro fortuito, riponendosi a 300 metri di distanza»", si legge sul sito del quotidiano.

La loro relazione era iniziata un anno fa, ma dopo l'Europeo il rapporto è saltato. Secondo i magistrati hanno influito nel loro rapporto il "nervosismo e i repentini scatti d'ira" di Varriale che era particolarmente sotto stress. "In quel periodo era arrivata la rinuncia obbligata di Varriale alla «vetrina» delle telecronache delle partite degli azzurri, in quanto entrato in contatto con un positivo al Covid; il procedimento disciplinare a suo carico per non aver rispettato la quarantena; e, infine, la mancata conferma come vicedirettore di Rai-Sport", continua l'articolo.

La litigata di inizio agosto è sfociata con un'aggressione fisica che l'imprenditrice ha curato al pronto soccorso del Gemelli, con tanto di referto, e le telefonate di notte, gli appostamenti e i messaggi. Alla fine a metà settembre è arrivata una denuncia. «Non ho mai stalkerizzato nessuno e chi afferma questo ne risponderà in tutte le sedi. È una dolorosa vicenda personale che avrei preferito rimanesse tale. Purtroppo però mi sono state rivolte, e rese pubbliche, accuse del tutto false. Sono sicuro che riuscirò a dimostrare la loro infondatezza facilmente e in tempi brevi», ha dichiarato il giornalista.

(Fonte: corriere.it)