È stato male, all'inizio un semplice mal di testa poi quando è andato verso la macchina è caduto a terra. Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana, ha avuto un'ischemia al cervello all'improvviso. Lo ha raccontato il figlio Andrea in un'intervista rilasciata alla Rai. La situazione è ancora critica ma si sta stabilizzando: «In questo momento è ancora in coma farmacologico. Ha fatto una TAC e non ci sono particolari problemi. L'emorragia di sabato è stata fermata e adesso dobbiamo attendere la ripresa. Ci sono i primi segnali incoraggianti, muove un po' gli occhi e gli arti. Serve tempo», ha aggiunto.
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Ischemia per Tacconi, il figlio: “Primi segnali incoraggianti, serve tempo”
L'ex portiere della Juventus non è stato bene e adesso è ricoverato e in coma farmacologico. C'è però ottimismo sulle sue condizioni
A Mattino 5 invece ha parlato il dottore che sta curando l'ex portiere bianconero, Andrea Barbanera. "Controlli soddisfacenti ma percorso in salita", ha spiegato. "Il fatto che la situazione sia stazionaria - ha concluso - è positivo". Ulteriori approfondimenti e controlli verranno eseguiti la prossima settimana quando sarà diminuita la sedazione farmacologica.
(Fonte: SM)
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