Rashford ha raccolto 20 mln di sterline per i bambini poveri di Manchester

"Ha dimostrato più compassione, più empatia rispetto a tanti politici nostrani". In Inghilterra non hanno dubbi: Marcus Rashforda 22 anni è riuscito a fare qualcosa di importante e ha dimostrato grande cuore in un momento difficile. Il coronavirus ha tolto altre risorse a chi non aveva già nulla e per tanti papà e mamme è stato difficile dare da mangiare ogni giorno ai propri figli. Il giocatore, proprio a favore dei bambini più poveri, ha iniziato una raccolta da una quota messa sul tavolo da lui di 50mila sterline ed è arrivato a raccogliere 20 mln di sterline (circa 25 mln di euro) garantendo così pasti caldi a sufficienza a chi non poteva permetterseli. Ha fatto diverse donazioni personali alla causa, che sta fornendo oltre 2 milioni di pasti ai bimbi bisognosi. Entro la fine del mese di giugno saranno serviti tre mln di piatti caldi anche grazie al giocatore. 

«Ho iniziato donando 50 mila sterline, in una settimana eravamo a 7 milioni, oggi a 20 . L'ho fatto perché se l'emergenza fosse capitata 15 anni fa mi sarei trovato anch'io nelle loro stesse difficoltà», ha detto l'attaccante dello United. In Inghilterra parlano di lui come di un bravissimo ragazzo. Ha ricevuto un 'High Sheriff Special Recognition Award' per il suo contributo alla comunità durante la crisi. E non è certo la prima volta che si mette in mostra per opere di bene. 

(Fonte: The Indipendent e irishtimes.com)