
Nicola Peltz Brooklyn ha rilasciato una lunga intervista alla rivista Cosmopolitan. In epoca moderna è difficile non parlare di social e di commenti inopportuni, spesso e volentieri offensivi o giudicanti: «Vorrei solo che le persone mi conoscessero prima di giudicarmi. Ed è frustrante, perché si vorrebbe rispondere a ogni commento, uno per uno: “Non è vero. Non è vero. Non è vero”. Ma poi ovviamente ti trattieni. Non puoi farti influenzare da questa roba. Altrimenti entri in un circolo vizioso. A volte sembra quasi che tutte le cattiverie che sentivo al liceo si siano riversate sul mio Instagram. Se ho mai pensato di non leggere i commenti? Certo. A volte però non resisti, e allora ti dici: “Che schifo”. Gli articoli scandalistici su me e Brooklyn? Se li leggo o li evito? Non li leggo mai volontariamente. Ma ogni tanto saltano fuori su TikTok».